La Flaica uniti C.U.B. conferma lo sciopero indetto per i giorni 16 e 17 febbraio e respinge la richiesta pervenuta dall’azienda Consorzio C.I.T.E., la quale “continua a sottrarsi  – spiegano i sindacati in una nota – ad ogni forma di confronto sindacale in merito alle precarie condizioni di sicurezza in cui i lavoratori del cantiere per i servizi ambientali del Comune di Orta di Atella sono costretti a lavorare”. “Lo sciopero di 48 ore  – spiegano – scaturisce per i reiterati ritardi dei pagamenti delle spettanze ai lavoratori ma rappresenta un’azione decisa della organizzazione sindacali, dal momento che l’azienda trascura volutamente il confronto sindacale in merito alle palesi violazioni della normativa vigente in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Pertanto, nei prossimi giorni provvederemo a richiedere un intervento urgente all’Asl di competenza, in merito alle evidenti inadempienze, così come sarà richiesto uno specifico intervento ai servizi ispettivi della D.T.L. di Caserta per chiarire la questione legata alle contestazioni elevate ai dipendenti nei mesi precedenti, con le quali l’azienda cerca di intimorire alcuni dipendenti minacciando provvedimenti disciplinari nei confronti di coloro che parteciperanno allo sciopero. La Flaica uniti C.U.B.ribadisce ancora una volta pubblicamente la stima ai lavoratori del cantiere r.s.u. di Orta di Atella per l’encomiabile operato, scusandoci a nome di tutti loro con la popolazione Atellana per eventuali disagi che potrebbero generarsi a causa dell’astensione al lavoro di 48 ore”.

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