CASTEL VOLTURNO – Detenzione di sostanze stupefacenti destinate allo spaccio. E’ questa l’accusa con cui è stato arrestato, Mounir Akermi, dagli agenti della squadra mobile di Caserta, guidati dal vice questore Alessandro Tocco, e del commissariato di Castel Volturno, diretto dal dirigente Davide della Cioppa.

La droga è stata individuata grazie a degli esami radiografici che hanno evidenziano la presenza di due corpi estranei nello stomaco del 40enne e altri quattro più grandi nell’intestino. Il tunisino è stato bloccato nei pressi di Ischitella, a bordo di un’auto, dopo un breve inseguimento. Durante la perquisizione della vettura sulla quale viaggiava insieme a un’altra persona, Akermi, preoccupato dal fatto che uno degli ovuli si era rotti durante l’ingestione, ha confessato ai poliziotti di essere un corriere. A questo punto gli agenti lo hanno accompagnato nel pronto soccorso della clinica Pineta Grande dove, dopo l’autorizzazione del pm di turno della Procura di Santa Maria Capua Vetere, è stato ricoverato e sottoposto a un esame radiografico. Dopo la conferma della presenza degli ovuli nell’addome, uno parzialmente aperto, l’uomo è stato ricoverato e sottoposto a terapia per agevolare l’espulsione dei contenitori. Recuperati complessivamente circa 20 grammi di stupefacenti di varia natura, dalla cocaina all’eroina. Dopo le cure dai sanitari della Clinica Pineta Grande, l’uomo è stato associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere .

 

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