Matese. Impugnare la graduatoria definitiva sul pascolo estensivo . Non limitarsi alla misura di autotutela(una sorta di sospensione ndr) messa in campo dalla regione per il riesame delle pratiche anche sulla base della capienza finanziaria delle risorse
E’ quanto suggerisce il legale a cui si è rivolta l’associazione guidata da Raffaele Ferraiuolo. Un vero e proprio ricorso contro il provvedimento di approvazione dell’elenco degli ammessi(fuori le pratiche casertane e matesine) in quanto l’eventuale mancata proposizione del ricorso giurisdizionale renderebbe tale provvedimento inoppugnabile con ogni conseguenza in termini di definitività. In altri termini non vi è alcuna certezza sotto il profilo giuridico circa l’intervento in sede di autotutela da parte della regione in riferimento all’esclusione dalla graduatoria degli operatori agro-pastorali che hanno presentato le richieste di contributi. Raffaele Ferraiuolo dopo aver richiamato la nota della Giunta Regionale del 16/01/2014, che definisce la possibilità di procedere ad una graduatoria integrativa, a seguito dei riesami delle istanze inerenti la misura in oggetto(214/ PSR), sulla base del parere acquisito del Prof.Avv. Aniello Mele e tenuto presente che ad oggi non sono stati mantenuti gli impegni assunti in sede di riunioni dei Sindaci tenutesi sia presso la Comunità Montana del Matese e sia presso la Provincia di Caserta (ovvero Sospensione del Decreto Dirigenziale 401 del 04/12/2013 avente ad oggetto Graduatoria Unica Regionale delle domande di aiuto di cui alla misura 214 azione d2), annuncia il ricorso al Tar. Questo “ in mancanza di formale e tempestiva comunicazione di accoglimento delle pratiche in riesame” per cui i nostri associati si vedranno costretti ad adire il TAR Campania, avverso la graduatoria unica regionale di cui al Decreto Dirigenziale 401 del 04/12/2013, pubblicato il 16/12/2013, entro il 14/02/2013 (scadenza del termine di 60 giorni che la renderebbe definitiva e inappellabile).
Michele Martuscelli