Piedimonte Matese- Una signora anziana, avvolta tra le coperte, dorme ancora su un letto situato all’angolo della palestra del plesso scolastico “D’Amore” in piazza Carmine. Sono appena giunti alcuni componenti della Croce Rossa di Vairano che subentrano al nucleo locale della protezione civile di Piedimonte Matese che ha riallestito i posti-letto con un minimo di privacy assicurata dalla collocazione di pannelli.
Lo spazio scolastico è stato riaperto, dopo la seconda scossa che ha alimentato la paura, come centro di accoglienza, dormitorio e punto di aggregazione nelle opere serali e notturne per quei nuclei familiari che hanno avuto l’inagibilità di alcuni stabili come nel caso di alcune famiglie provenienti da via Casino del Duca e di via Moro, che hanno dormito lì in mancanza di altro . Su un banchetto il cartone usato per una pizza : per chi ospitato comunque prima colazione e pasti caldi. Una quindicina di brandine che potrebbero aumentare di numero anche se nei primi giorni successivi alla scossa di fine anno il centro è stato poco fruito(tranne da una persona singola che ha l’abitazione molto lesionata in via Moro nell’agglomerato Iacp) . Ma , nel frattempo, le ordinanze di inagibilità sono aumentate come lo stress da paura ed il centro è disposizione per una precarietà destinata a durare fino a quando non si daranno risposte risolutive. Ma ci vuole tempo. Intanto occorre avvolgere la paura.
Michele Martuscelli