Un esemplare di macaco (“macaci fascicularis”, ndr), scimmia molto diffusa nel Sud-Est asiatico, è stato abbandonato da ignoti in una piccola gabbia davanti a un centro di accoglienza per animali di Pignataro Maggiore, in provincia di Caserta. L’animale, noto anche come “scimmia di giava”, è stato notato e soccorso dal personale della struttura. Poco dopo sono arrivati i Forestali del Comando Regionale della Campania che vigilano sull’applicazione in Italia della Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie animali e vegetali in via di estinzione, cosiddetta CITES; dopo aver proceduto al sequestro, i militari hanno inviato un’informativa a carico di ignoti alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere ipotizzando i reati di maltrattamento e detenzione di animali pericolosi. Il macaco è il primate più diffuso nel Sud-Est asiatico dopo l’uomo ed è inserito nell’elenco delle 100 specie invasive più dannose al mondo. Il 7 marzo scorso i carabinieri rinvennero nella cantinola di un’abitazione ad Orta di Atella un raro esemplare di “macaca sylvanus”, scimmia in via d’estinzione volgarmente denominata “bertuccia”.