E’ stato tra i protagonisti dell’arresto di Michele Zagaria, l’ultima primula rossa dei Casalesi, uno dei clan maggiormente responsabili dello scempio ambientale del Casertano. Il capo della Dda di Napoli, Federico Cafiero de Raho, è stato insignito oggi a Sorrento di uno dei riconoscimenti speciali della seconda edizione del premio nazionale Verde Ambiente, promosso dai Verdi Ambiente e Società (Vas). I Casalesi, ha ricordato il magistrato, “hanno una responsabilità enorme per aver gestito il traffico dei rifiuti, vendendo per denaro la salute dell’ambiente”.
Antonio Amato, presidente della Commissione regionale ecomafie, ha ricordato come “resti scolpita l’immagine di Cafiero de Raho quando ha aperto la botola per catturare Zagaria. Ora è necessario non vanificare il lavoro della magistratura e delle forze dell’ordine e questo significa applicare la legge per sconfiggere la camorra e le mafie”. La cerimonia di consegna è stata anche l’occasione per commemorare le vittime dei terremoti, in Emilia-Romagna e in Abruzzo: “Un momento della memoria – ha detto il presidente Vas, Guido Pollice – per chi sta soffrendo e per chi ha sofferto. Non sono più tollerabili morti e danni”. Presente una delegazione di parlamentari brasiliani, che ha messo in evidenza l’importanza della difesa dell’Amazzonia per l’equilibrio verde del pianeta; assente Tawakkul Karman, premio Nobel per la Pace 2011, che non è potuta uscire dallo Yemen. Queste le vincitrici del Premio nazionale Verde Ambiente 2012: Carla Benelli (Cooperante internazionale); le giornaliste Maud Ceriotti, Rossana Ciani, Sylvie Coyaud, Alessandra Fava, Elisabetta Guidobaldi, Simonetta Lombardo, Anna Pacilli; Graziana Delpierre, medico di Upter Solidarietà; Daniela Ducato, imprenditrice; la sen. Mariapia Garavaglia, già ministro della Salute; Janete Maria Góes Capiberibe (Deputata Federale del Brasile); la vulcanologa Lucia Pappalardo, la scrittrice Carla Ravaioli, l’ambientalista Giovanna Ricoveri e Giuseppina Tripodi, della Fondazione Rita Levi Montalcini. Menzioni speciali, oltre che al capo della Dda di Napoli, per JoÆo Alberto Rodrigues Capiberibe, senatore federale del Brasile e alla memoria dell’artista sorrentino Domenico Fiorentino.