É durata poco più di trenta minuti l’ultima udienza prima della pausa estiva del processo “Il Principe e la Scheda Ballerina” che vede imputato al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) l’ex sottosegretario del Pdl Nicola Cosentino, tuttora in carcere, per il reato di reimpiego di capitali illeciti con l’aggravante mafiosa in relazione alla costruzione di un centro commerciale, mai edificato. Il presidente del collegio giudicante Orazio Rossi ha disposto l’acquisizione, dietro accordo tra il pm della Dda di Napoli, Fabrizio Vanorio, e gli avvocati degli imputati, di quattro informative redatte tra il 2007 e il 2011 da alcuni investigatori, come l’attuale capo della Squadra Mobile di Caserta Alessandro Tocco. Si tratta di informative relative alle cariche ricoperte dagli indagati e alle frequentazioni di quest’ultimi con soggetti del clan dei Casalesi. Si riprenderà il prossimo 24 settembre con la deposizione del funzionario della Dia di Napoli Carmine Sollo, che ha redatto le informative principali dell’inchiesta, in particolare quelle sul ruolo di Nicola Cosentino.
