Nicola Cosentino sarà presente il 12 novembre prossimo nell’aula del tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) per sostenere il proprio esame nel processo Eco4, in cui è imputato per concorso esterno in associazione camorristica. Lo ha deciso il presidente del collegio di tribunale Giampaolo Guglielmo che ha autorizzato l’ex sottosegretario, attualmente detenuto nel carcere di Terni, alla traduzione nel tribunale casertano. Sono stati i legali dell’ex politico, Stefano Montone e Agostino De Caro, a presentare istanza di traduzione ricordando che anche in un processo a carico di Cosentino in corso ad Aversa al tribunale di Napoli Nord – quello iniziato qualche giorno fa in cui l’ex sottosegretario è imputato per corruzione di un agente della penitenziaria – il collegio giudicante ha autorizzato la traduzione dell’imputato all’udienze. Il pm della Dda di Napoli Alessandro Milita ha dato parere positivo a condizione che Cosentino non permanga neppure temporaneamente, nei giorni di udienza, in un carcere vicino. L’esame dell’ex coordinatore campano del Pdl è in calendario anche per il 26 novembre. Nell’udienza di oggi ha deposto l’ex coordinatore provinciale casertano di Forza Italia, dal 1994 al 1997, Luigi Fucci. “Alle elezioni regionali del 1995 – ha detto – Cosentino fu candidato su indicazione dell’allora coordinatore campano di Fi Antonio Martusciello. L’anno dopo, alle politiche del 1996, inizialmente non era candidato, perché nel collegio di Piedimonte avevamo scelto il dottore Carlo Grillo, che però il giorno prima della presentazione delle liste si ritirò; chiedemmo così al consigliere regionale Girfatti di candidarsi, ma lui si rifiutò, alla fine ci rivolgemmo a Cosentino che era perplesso ma dopo accettò e fu eletto”. L’ex sottosegretario ha reso poi dichiarazioni spontanee ricordando che “alle politiche del 1994 io aderii ad Alleanza Democratica di Adornato e del giudice Aiala e a Casal di Principe votammo la sinistra con Lorenzo Diana che era contro Cipriano Chianese (ritenuto dagli inquirenti il re delle ecomafie, ndr), candidato di Forza Italia”.
