ORTA DI ATELLA – “Apprendo con stupore e sconcerto la notizia riportata dagli organi di stampa circa asserite “rivelazioni” del pentito Gaetano Vassallo sul conto del sottoscritto. Il racconto reso è costellato da farneticazioni ed affermazioni destituite di ogni fondamento, oltre che calunniose”. E’ quanto dichiara in una nota il sindaco di Orta di Atella Angelo Brancaccio in merito alle ultime dichiarazioni del collaboratore di giustizia.
Per Brancaccio, che ha annunciato una querela per calunnia e chiesto di essere ascoltato dai magistrati: “Non corrisponde al vero che il sottoscritto avrebbe “costituito” la GMC dal momento che la genesi della stessa concerne il Comune di Gricignano di Aversa e risalirebbe all’anno 2002; è falsa la circostanza che il sottoscritto era frequentatore del ristorante del Vassallo e, dunque, ancor più falsa è la affermazione secondo la quale avrebbe incontrato soggetti affiliati presso tale ristorante; è ancora più falsa la affermazione secondo la quale il sottoscritto avrebbe – in qualità di Sindaco di Orta di Atella – concesso appalti a ditte riconducibili al Vassallo: quest’ultimo infatti dimentica che l’unica commessa ricevuta risale al periodo di commissariamento del Comune di Orta di Atella e, quindi, di gestione prefettizia; assurdo il riferimento a telefonate dal Vassallo “captate” ed asseritamente effettuate dal sottoscritto al sen. Diana”.
“Il sottoscritto preannuncia l’inoltro di denuncia per calunnia alla AG competente e sollecita, ancora una volta, e come già sollecitato in altra occasione, di essere escusso in ordine ai fatti in oggetto dalla Procura competente”.