SAN FELICE A CANCELLO – Resta inquietante la profanazione di alcuni loculi avvenuta nella notte tra lo scorso giovedì e venerdì nel cimitero comunale di San Felice a Cancello. Un grave atto sacrilego avvenuto nel sacrario cittadino, che ha suscitato sdegno e pietà da parte dell’Amministrazione comunale e dell’opinione pubblica cittadina. Un episodio macabro che ha catalizzato l’attenzione sul cimitero da parte del primo cittadino Emilio Nuzzo e del consigliere Giuseppe Magliulo, delegato al cimitero.
Nella mattinata di sabato, Giuseppe Magliulo ha visitato per l’ennesima volta, in pochi giorni, il teatro della profanazione, che lo stesso vorrebbe, con forte speranza, attribuire ad una “ragazzata”. Speriamo che non sia una brutta coincidenza con i provvedimenti che stiamo adottando per rendere al massimo funzionale ed ordinato il cimitero e per ridistribuire a favore dei cittadini gli spazi cimiteriali . Queste sono cose indegne, che appartengono a persone che stanno ai margini della società – afferma il consigliere.
Il Sindaco Emilio Nuzzo si dice amareggiato del triste accaduto ma convinto di potere dare il giusto impulso per rilanciare il sacrario cittadino ed indirizzarlo nella giusta direzione del cambiamento auspicato. “Queste cose – dice Nuzzo – non fanno piacere a chi vuole solo la legalità ed il bene del paese; il cimitero come gran parte del Paese, avrà una attenzione particolare”.
La grande innovazione voluta dall’esecutivo Nuzzo riguarda l’introduzione di una delibera (Delibera n°41) che permetterà ai cittadini, compresi coloro che con la vecchia Amministrazione De Lucia hanno già versato una quota di anticipo, di costruire loculi e monumentini. Dato il procrastinarsi dei tempi di realizzazione dell’ampliamento del cimitero comunale, imputabile alla criticità finanziaria nella quale ho ereditato l’Ente – dichiara il Sindaco Emilio Nuzzo – ho ritenuto necessario un riordino degli spazi cimiteriali, riconvertendo le aree in zone su cui poter realizzare lotti per monumentini e strutture per loculi, tali da soddisfare e garantire le richieste da parte dei cittadini. Con tale riorganizzazione – continua il Sindaco – vi è un risparmio di circa 800mila euro rispetto al progetto di ampliamento cimiteriale che in una tale situazione non può essere affatto sostenuta dall’Ente. Anche in questo settore – aggiunge il primo cittadino – abbiamo introdotto la necessaria trasparenza. Il cittadino attraverso queste procedure inizia a sentirsi più organico a quella che è la vita del Paese. Noi vogliamo coltivare il rapporto con loro, perché solo recuperando la fiducia del cittadino nella politica è possibile marciare tutti insieme verso il traguardo della crescita complessiva.
Per quanto riguarda la sicurezza complessiva del sacrario cittadino, Giuseppe Magliulo assicura che si provvederà ad un maggiore e costante monitoraggio degli spazi cimiteriali, affinché episodi macabri come quelli perpetrati nei giorni scorsi non si ripetano più.