Continua l’offensiva della Questura contro parcheggiatori e venditori abusivi che affollano le strade di Caserta, soprattutto quelle attorno alla Reggia frequentate dai turisti. Dopo i cinque Daspo urbani dell’otto febbraio scorso, il questore Antonio Borrelli ne ha emessi altri nove, colpendo abusivi residenti nel capoluogo, che da anni svolgono quest’attività non autorizzata incuranti di multe e denunce.
Il provvedimento del Questore, previsto dal Decreto Minniti, consiste nel divieto di accedere, per un periodo di sei mesi, alle zone in cui sono stati fermati e nelle rispettive aree di pertinenza; dunque per i soggetti destinatari del Daspo, non sarà più possibile continuare ad operare attorno alle Reggia, dove vendono gadget e guide non autorizzati, o nei pressi della vicina stazione, ma anche all’esterno del Palazzo della Salute dove ha sede l’Asl, o fuori all’ospedale, dove più volte sono stati sorpresi soprattutto i parcheggiatori abusivi. La violazione del Daspo rappresenta un reato penale.