CASTEL VOLTURNO – Custodiva nella cantina della sua abitazione di Castel Volturno, nel Casertano, reperti archeologici, verosimilmente di epoca romana, del valore di circa 100 mila euro. Il nucleo operativo dei carabinieri di Mondragone, insieme ai colleghi della tutela patrimonio culturale di Napoli, hanno denunciato un ventisettenne di Santa Maria Capua Vetere per ricettazione e illecita detenzione di materiale di presumibile interesse archeologico.
I militari dell’Arma hanno trovato e sequestrato nella cantina della sua abitazione, sulla statale Domitiana, un dolio in argilla grezza, un vaso in argilla grezza, una coppa biansata in bucchero, parzialmente lesionata e un frammento di scultura in terracotta raffigurante corpo di uccello ritenuto molto raro e di alto valore. Dopo una prima valutazione i reperti verranno trasferiti nel museo archeologico di Sessa Aurunca a diposizione degli studiosi.