CASERTA – Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa e l’inchiesta video del Dus.”A febbraio denunciammo l’omicidio dei Colli Tifatini per mano dell’uomo medio. Lo facemmo nel giorno in cui il ministro Balduzzi venne ad Aversa (CE) per dire che in Campania non si muore di rifiuti. Da allora non abbiamo smesso di aprire gli occhi e le orecchie, per osservare il degrado nascosto ai più ed ascoltare il grido d’aiuto di una terra malata. Ogni giorno camminiamo affannati tra le terre e le campagne.
Osserviamo uomini chini sul terreno coltivare i frutti della natura, contaminati dalla mano armata di ignoranza dell’essere umano che nasce, cresce e muore, portando con sé agli inferi la terra nostra. La provincia di Caserta, al confine tra il capoluogo e Maddaloni è una grande pattumiera, un boulevard di munnezza, nascosto agli occhi più distratti. Siamo stanchi di nascere già contaminati, già condannati a morte. È questo che ci spinge a continuare a premere il piede sull’acceleratore della denuncia. Solo così quelle immagini nascoste saranno di tutti e per tutti. Aiutateci a diffondere la rabbia, ad organizzarla per poi agire e lottare per la nostra terra. Support
ECCO IL VIDEO DELL’INCHIESTA