CASAGIOVE – Vista la gravissima situazione igienico-sanitaria dovuta al mancato prelievo dei rifiuti da parte del personale del Consorzio Unico di Bacino, cantiere di Casagiove, il Sindaco Elpidio Russo, nella sua qualità di “Autorità comunale di Protezione Civile e di Pubblica Sicurezza”, con Ordinanza sindacale nr. 96 di venerdì scorso, 16 novembre 2012, ha decretato per l’intero territorio cittadino lo stato di emergenza sanitaria. Una decisione sofferta ma necessaria e scaturita dall’enorme quantità di rifiuti che giacciono per strada e che, oltre alle legittime proteste dei cittadini casagiovesi, hanno scatenato le ira anche del Partito Democratico e dell’Italia dei Valori.
Sin dalla istituzione del Consorzio Unico di Bacino questo “carrozzone” ha subito mostrato le sue deficienze logistiche ed operative, tanto che il CUB è in liquidazione e versa in disastrose e deficitarie condizioni economiche che hanno determinato il blocco quasi totale del servizio sull’intero territorio comunale già dallo scorso 6 novembre, a causa dello stato di agitazione dei dipendenti del CUB che non hanno percepito le spettanze stipendiali. Al fine di scongiurare interruzioni nell’erogazioni dei servizi di raccolta, il sindaco Russo e la sua Giunta ha sinora provveduto ad anticipare ai dipendenti del CUB, operanti nel cantiere di Casagiove, le spettanze non corrisposte, pur essendo il Comune in regola con i pagamenti dei canoni mensili da corrispondere al CUB. Purtroppo, a seguito dell’avvenuta notifica da parte dell’Autorità Giudiziaria al Comune di Casagiove, quale terzo pignorato, di una serie di atti di pignoramento presso terzi, al Comune è attualmente preclusa la possibilità di procedere ad ulteriori anticipazioni di somme al personale del cantiere di Casagiove del CUB che è entrato in agitazione creando la situazione di emergenza igienico sanitaria di questi ultime due settimane. La situazione ha assunto una particolare rilevanza sociale e sanitaria a causa della carente effettuazione del servizio già dalla fine dello scorso mese di aprile e l’inizio del mese di maggio che fu debitamente denunziata dal Comune alla locale Stazione dei Carabinieri in data 1° maggio 2012. Purtroppo la situazione emergenziale si è nuovamente ripetuta in maniera ancora più grave per cause che non sono assolutamente da addebitare all’Amministrazione comunale ma sono dovute esclusivamente all’irreversibile e drammatica situazione gestionale in cui versa il CUB, ma a pagarne le conseguenze sono e sempre e comunque i cittadini di Casagiove. Per questo motivi, il Sindaco Elpidio Russo, nel decretare lo stato di emergenza igienico sanitaria, ha ordinato al Dirigente Responsabile dell’Area Affari Generali, cui afferisce il Servizio Ecologia, Gaetano Rauso, di porre in essere tutte le conseguenti attività per individuare un operatore economico e qualificato, nonché specializzato nella materia, cui affidare in via provvisoria il servizio di igiene urbana del Comune di Casagiove.
Nunzio De Pinto