SAN NICOLA LA STRADA – Da un paio di giorni sul territorio cittadino è calata “una marea incontrollata di cartelloni pubblicitari”, i cosiddetti 6×3 metri, addirittura se ne contano 17 (diciassette) che, fra l’altro impediscono una chiara visuale agli automobilisti perché installati nei pressi di incroci. È ormai sotto gli occhi di tutti la totale distruzione del nostro territorio anche ad opera dei cartelloni “pubblicitari”.
La nostra provincia oltre le drammatiche emergenze legate all’occupazione che non c’è, all’emergenza rifiuti, quella non manca mai, anzi abbonda, al dilagare della diossina prodotta dai continui incendi di immondizia ed eco-balle appiccate dolosamente, deve registrare anche l’emergenza legata al proliferare abnorme e senza alcuna autorizzazione dei cartelloni pubblicitari abusivi. Ormai, dalla pubblicità commerciale alla comunicazione elettorale, siamo alla totale mercé di cartellonistica per lo più abusiva, senza contare gli striscioni ed i manifesti che vengono attaccati dappertutto. Tutti possono vedere il degrado ormai dilagato anche a San Nicola la Strada. La maggior parte dei cartelli pubblicitari lungo nostre strade sono abusivi e a volte sono anche la causa di numerosi incidenti. È una constatazione triste e imbarazzante perché testimonia il livello impressionante di degrado del paesaggio, della coscienza civile e delle istituzioni nel nostro Paese. Dove c’è un cartello abusivo c’è una ditta che l’ha installato; c’è un Committente che l’ha commissionato; ci sono istituzioni locali (nella fattispecie la Polizia Municipale e Polizia Stradale e Arma dei Carabinieri) che non controllano, che non sanzionano, che non rimuovono; ci sono cittadini assuefatti e omertosi che non protestano. La collocazione lungo le strade di cartelli, insegne di esercizio o altri mezzi pubblicitari privi dell’autorizzazione dell’ ente proprietario, è punita con una somma tra i 4.000 ed i 16.000 euro. Attualmente manca il Regolamento comunale per l’installazione di cartelloni pubblicitari ed altri impianti simili. Ecco i siti dove sono stati posizionati i nuovissimi cartelloni pubblicitari: Angolo Via Pertini via Appia, cosiddetta Circumvallazione): nr. 2 tabelloni 6×3 mt. a vista per chi si dirige verso Maddaloni; sul lato opposto visibile da chi si dirige sull’Appia da Maddaloni a San Nicola; all’angolo di via Pertini ce ne sono addirittura 3; sempre in Via Pertini, appena dopo il condominio di Letizia, verso il vialone Carlo III° nr. 2 cartelloni sempre rigorosamente 6×3 mt.; ancora in Via Paul Harris ben 5 cartelloni: 2 montati a ridosso della ringhiera della scuola De Filippo e 3 nei pressi della rotatoria prima della caserma della Polizia municipale di San Nicola; infine; altri 2 sono stati montati sul vialone Carlo III nei pressi dell’incrocio con la Motorizzazione Civile ma sono stati rimossi per problemi già con il proprietario del terreno. Gli attuali cartelloni pubblicitari pare siano stati fatti installare dall’Amministrazione comunale perché facente parte di un accordo con il gestore del Teatro Comunale “Plauto”. Accordo che venne aspramente contestato, fra gli altri, anche dal Comitato “San Nicola Città Partecipata” già nel 2012. Ecco cosa denunziavano: “….. procediamo ad una semplice elencazione di tutte le contraddizioni presenti nella bozza di affido del Teatro comunale “Plauto”: ve ne fosse una a favore dei cittadini di San Nicola che hanno pagato e stanno scontando il mutuo annuale di 200.000 euro: si concede in gestione non solo la struttura del teatro con tutte le pertinenze annesse ma anche l’area parcheggio, per intenderci meglio tutto lo spazio dove si svolge la fiera settimanale, senza limitazione d’utilizzo e d’esercizio; la durata di gestione è di anni dieci; la gestione è in totale autonomia ed il gestore può subaffittare a terzi non solo il teatro ma anche l’area parcheggio per eventuali spettacoli all’aperto; all’amministrazione sono riservati solo 24 utilizzi l’anno e solo di natura didattica e mai nei giorni di venerdì, sabato, domenica e lunedì; in qualsiasi caso non si potranno intralciare le attività programmate dal gestore che prevedono semplicemente un minimo di otto spettacoli annuali; Tutto questo per un canone di locazione di 15.000 euro annui in associazione ad altri 25.000 euro annui di pubblicità atti a promuovere le iniziative nelle forme che il gestore ritiene più congrue (verosimilmente per i propri interessi). La cosa notevole del contratto è inoltre che il gestore decurterà dal canone di affitto tutte le spese sostenute per effettuazione di lavori necessari per il funzionamento del teatro. A ben vedere stiamo dando in gestione gratuita il teatro; il comune dovrà fornire al gestore nr. 100 impianti di pubblica affissione di cm. 100×140 e nr. 20 impianti del formato 400×100 ed inoltre nr. 50 insegne stradali del formato 100×20 da realizzarsi secondo una mappa ed un modello fornito dal gestore. Piccola considerazione: oltre alle spese per la realizzazione di questa cartellonistica pubblicitaria e non, si tenga presente che il semplice canone di affitto mensile di un cartello pubblicitario di cm.100×140 si aggira intorno a 36 euro. I conteggi totali di mancati introiti potete ricavarli da soli”. Il Comandante della Locale Polizia Municipale, Capitano Michele Orlando non ha concesso alcuna autorizzazione o nulla osta che dir si voglia per l’installazione dei cartelloni. Ieri, inoltre, sembra che il Consigliere comunale Antonio Megaro del Movimento Strada Nuova (che ha trovato la solidarietà anche del Consigliere del Gruppo Misto d’opposizione Enrico Nuzzi) abbia presentato alla Polizia Municipale una missiva dove si denuncia la situazione e attende notizie in proposito.
Nunzio De Pinto