Ladri in casa di Carmine De Lucia, consigliere comunale di Santa Maria a Vico e componente della segreteria regionale del Partito Democratico. Il racconto sulla sua bacheca facebook: Giusto per cominciare bene Dicembre: ore 3.50 ladri in casa. Dalla porta della cucina, prima hanno tentato di forare con un trapano ed aprire con calma, poi non riuscendo ad aprire (vedendo forse il piccolo Ivan girovagare nel corridoio) hanno forzato con calci la porta. Sentiti rumori sospetti, c’eravamo svegliati per capire cos’era. Nel frattempo hanno afferrato la borsa di D., appoggiata sulla sedia in cucina, e sono scappati via. Rumori di corsa sul balcone e poi nel buio sulla tettoia difronte. Oltre il danno economico, grande è stata paura e lo sgomento nostro e dei bambini… Dopo la segnalazione, in soli 15 minuti, la Polizia è venuta sul posto: purtroppo poco hanno potuto fare, oltre che un giro di perlustrazione. Seguìto, poi stamattina, il consiglio di passare in commissariato per denunciare! Facciamolo e consigliamo di farlo a tutti i malcapitati, come me e la mia famiglia. C’è bisogno di tracciare queste casistiche. A noi è andata male, ma anche piccole effrazioni vanno segnalate. Le forze dell’ordine hanno bisogno di mappatura e dati per poter focalizzare risorse sui “territori di conquista”. In più, mi ripeto per l’ennesima volta, condividiamo la fiducia nel vicino di casa. I miei vicini sono stati quelli che hanno avvertito i rumori insieme a noi e hanno fatto chiasso per distogliere i malviventi. Ancora di più sono convinto della necessità di una sorta di Contollo del Vicinato( Controllo del Vicinato SMaV) in modo da far capire a questi “esseri immondi” che c’è sempre chi controlla anche per noi. Stanotte sono stato tentato nel rincorrere i passi veloci nel buio delle strade, poi il senso di difesa dei miei cari mi ha frenato…Il dubbio che forse potevo essere più vigile mi viene, la frustrazione di non aver potuto affrontare in tempo “quei poveri esseri”, la consapevolezza che lo shock di I. e F. li farà crescere troppo più velocemente di quanto meritano, lo sgomento di saper che qualcuno ha rovistato la borsa e le cose che gelosamente D. portava ogni giorno in giro con sè, non credo mi faranno dormire stanotte…e non so per quante altre notti!”