Arresti domiciliari per Tommaso Barbato, finito in carcere lo scorso luglio con l’accusa di aver favorito le ditte vicine al clan Zagaria nell’ambito dell’inchiesta sugli affidamenti diretti nel settore idrico della regione Campania. L’ex senatore è ai domiciliar fuori regione. Barbato sarà giudicato con rito immediato.