CASERTA – A seguito del tam tam su Facebook di ieri, oggi gli studenti e le studentesse del Liceo Scientifico A. Diaz (sede centrale) col supporto di tutti i rappresentanti d’istituto hanno deciso di protestare come in tantissime altre scuole della Provincia di Caserta e in tantissime scuole italiane contro il DDL Aprea (che mira a privatizzare la scuola pubblica e a cancellare i diritti degli studenti) e contro i tagli alla pubblica istruzione ai servizi.
Gli studenti durante la prima ora si sono riuniti in un sitin per spiegare le motivazioni della protesta per poi riunirsi in un’assemblea autoconvocata all’interno della palestra. Palestra in cui con un atto di vandalismo è stato dato fuoco a un casco da motociclista. Nessun incendio né nube nera. Subito stesso gli studenti del servizio d’ordine sono intervenuti per spegnere. Con la delusione dei rappresentanti d’istituto si è sciolta l’assemblea autoconvocata, per poi riprendere all’interno dei locali del Diaz. Assemblea fattivamente mai iniziata per l’intervento repressivo della dirigenza. A seguito dell’intervento della Polizia di Stato gli studenti che dalle quattordici erano oltre 200 hanno proceduto riunendosi nel cortile fino allo sgombero.Domani dalle ore 10.15 si terrà un’assemblea d’istituto straordinaria, e i rappresentanti precisano che la protesta non è stata organizzata dall’Unione degli Studenti, che la partecipazione è stata di quasi tutte le classi e che nessuno ha impedito l’accesso alla scuola essendo sia i cancelli che l’ingresso dello stabile completamente aperti, tanto che nelle pochissime classi entrate (soprattutto prime) si è svolto regolarmente lezione.
Antonio Vozza, rappresentante d’istituto
Raffaele Giovine, rappresentante d’istituto
Ivan Santinelli, rappresentante d’istituto