Una vera e propria mattanza di cinghiali, con sei esemplari abbattuti tra cui 4 cuccioli, è stata scoperta nel Casertano in un’area del Parco Regionale del Matese dagli uomini del Corpo Forestale dello Stato che hanno denunciato cinque bracconieri. L’operazione è avvenuta in zone della riserva, dove la caccia è assolutamente vietata, ricadenti nei comuni di Valle Agricola e Raviscanina. Il rinvenimento degli animali è avvenuto durante un servizio di controllo effettuato dal Gruppo di lavoro antibracconaggio guidato dal Commissario Capo Marilena Scudieri. I militari hanno prima sorpreso in flagranza due cacciatori di frodo, quindi hanno controllato il loro fuoristrada. All’interno, da un telo con delle macchie di sangue, fuoriusciva una coda; gli esemplari abbattuti erano occultati al di sotto. Al termine del blitz sono stati sequestrati anche cinque fucili con relativo munizionamento.
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