CARINOLA – È di due feriti il bilancio di un tamponamento tra una fiat stilo ed una punto avvenuto stamani sul corso principale della frazione di S.Croce. Ad avere bisogno delle cure dei sanitari M.I. e D.R. rispettivamente conducente e passeggero della fiat punto. Gli uomini del 118 hanno condotto i feriti presso l’ospedale di Sessa Aurunca per le cure del caso.
Sul luogo del sinistro per i rilievi di routine, si sono diretti gli uomini della polizia municipale con i marescialli Nicola Di Biasio, Francesco Capezzuto(attualmente comandante in carica) e Corrado Passeretti. I municipali oltre a verbalizzare l’esito del sinistro ed accertare anche tramite qualche testimonianza come sia avvenuto l’incidente, hanno dovuto occuparsi per qualche ora di fare viabilità. Il traffico in zona infatti è rimasto bloccato fino a che gli automezzi preposti non hanno spostato dalla strada le due auto incidentate. Resta anche per quest’anno abbastanza alta la percentuale dei sinistri stradali rilevati dai soli caschi bianchi. Ultimo in ordine di tempo quello in cui aveva perso la vita il 35enne Epifanio Mignacca in via Platani. Il compito dei municipali non è per nulla facile visto la forte carenza di personale. In molti casi nonostante ciò ci si è trovati di fronte ad emergenze che i municipali hanno saputo affrontare nel miglior modo possibile. Per non parlare delle pratiche d’ufficio che per essere “evase” hanno bisogno di essere seguite costantemente. In queste ore è in corso d’opera la selezione del comandante(anche se c’è qualche ricorso in atto in merito alla legittimità della composizione della commissione giudicante) e molto presto si avrà maggiore delucidazione sulla possibilità di assumere nuovo personale(tutto dipende da quale potrà essere la disponibilità economica aveva spiegato a tal proposito l’assessore Marrese) almeno per il periodo estivo. Infatti tra maggio ed agosto, impazzano le feste patronali e di piazza ed è per questo che il governo locale sta valutando l’idea di dare manforte alle unità già esistenti per salvaguardare il territorio che supera i 64 chilometri quadrati.
Lello Santoro
