Augusto di Meo per lo stato non è un testimone di giustizia. Lo ha sancito il governo rispondendo a una interrogazione presentata da Arturo Scotto di Sinistra Italiana. Di Meo è stato testimone oculare dell’omicidio di Don Peppe Diana e testimoniò contro Giuseppe Quadrano. Il governo ha spiegato che per lui non c’è imminente pericolo di vita e la legge non era in vigore al momento della testimonianza.