Non è la prima volta che accade che i ladri vadano a fare visita ad una scuola. Questa volta i malviventi hanno letteralmente assaltato l’Istituto comprensivo di Teverola con una organizzazione quasi militare. Sottratti computer, i-pad ed altri dispositivi informatici in dotazione a docenti e studenti per un valore di oltre 30mila euro. Secondo la ricostruzione la banda avrebbe operato tra sabato e domenica, si sono introdotti attraverso la palestra una volta all’interno hanno distrutto l’impianto d’allarme, la sirena è stata trovata immersa nell’acqua, e successivamente non potendo superare le porte rinforzate da cancelli, hanno abbattuto uno dei muri e si sono introdotti nei locali della presidenza dove erano custoditi i computer. I malviventi con l’ausilio di una fiamma ossidrica hanno aperto la cassaforte e sottratto gli I-Pad che vi erano custoditi. La scuola è considerata all’avanguardia, recentemente aveva acquistato con i fondi europei 21 Lim le lavagna multimediali. La dirigente Adele Caputo ha fatto sapere di aver scritto una lettera al provveditore agli studi e al direttore regionale, “Il nostro Istituto – scrive – ha subito danni rilevantissimi, ci sono stati sottratti strumenti indispensabili per la didattica che avevamo potuto acquistare grazie alle risorse europee. Solo per un caso non sono state rubate anche le preziosissime Lim. Ogni attacco alla scuola – conclude – è un attacco al futuro dei nostri ragazzi”.
