Ottavo giorno di scavi, oggi, a Villa di Briano (Caserta) alla ricerca dei fusti tossici indicati ai magistrati della DDA di Napoli dai pentiti del clan dei Casalesi. La pala meccanica, questa mattina, ha scavato in un quinto punto del terreno di via Kruscev, al confine con il comune di Casal di Principe, raggiungendo la falda acquifera posta a meno di 10 metri.
Così come accaduto nelle altre zone del fondo già sottoposte a controlli in questi giorni, sono emersi soprattutto scarti dell’attività edile, come amianto-cemento, ma anche un quintale di materiale in plastica usato come guaina per i tetti delle abitazioni, copertoni e rifiuti solidi urbani in genere. Le operazioni di scavo, coordinate sul posto dai carabinieri della Compagnia di Mondragone e dagli uomini del Corpo Forestale dello Stato di Napoli, proseguiranno anche domani, condizioni meteo permettendo.