I Carabinieri della Stazione di Villa Literno hanno tratto in arresto Gaetano Diana del luogo, in esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale presso la Corte di Appello di Napoli. L’uomo è stato condannato definitivamente alla pena di 16 anni 5 mesi e 9 giorni di reclusione poiché riconosciuto colpevole dei reati di tentato omicidio ed omicidio commessi in concorso e con l’aggravante di aver agevolato il clan “dei casalesi” fazione Bidognetti. In particolare gli episodi delittuosi per i quali Gaetano Diana è stato giudicato sono il tentato omicidio avvenuto l’11.05.2004 e l’omicidio avvenuto il 27.05.2004 di Antonio Di Fraia soprannominato “vurpachiello” affiliato al clan “Tavoletta/Ucciero” di Villa Literno. L’arresto è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere a disposizione dell’autorità giudiziaria.