Gli hanno portato via alcuni vitelli per essere abbattuti, in quanto risultati positivi alla Brucellosi. Ma proprio mentre gli animali stavano per lasciare la sua azienda bufalina, un allenatore della provincia di Caserta ha accusato un malore. Ed è stato ricoverato all’ospedale Cardarelli di Napoli in terapia intensiva. Gli abbattimenti delle sue bufale stanno proseguendo nonostante l’allevatore abbia chiesto al servizio veterinario dell’Asl di Caserta di effettuare le controanalisi per accertare che i capi siano davvero malati. A rendere noto l’episodio è stata l’Associazione tutela allevamento bufala mediterranea, che fa parte del Coordinamento di associazioni di allevatori bufalini del Casertano che da oltre un anno si batte perché la Regione Campania modifichi la sua strategia di eradicazione di brucellosi e tubercolosi bufaline, basata soprattutto sugli abbattimenti dei capi trovati positivi ad una prima analisi; patologie che colpiscono soprattutto gli allevamenti del Casertano. Negli ultimi anni, come reso noto dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere nel novembre 2021, sono state abbattute 140mila bufale campane – quasi tutte in allevamenti del Casertano – per sospetta brucellosi o tbc bufalina, ma poi risultate sane per quasi il 99% da analisi post mortem.