La situazione di Antonio Zotto, paziente ricoverato all’ospedale Cardarelli a seguito del crollo della palazziona di domenica scorsa a Saviano, è impegnativa ma non drammatica. Da qualche ora è stato estubato e respira spontaneamente. È quanto si apprende dai medici della Tigu (Terapia Intensiva Grandi Ustionati) dell’azienda ospedaliera napoletana. La prognosi resta riservata. A destare preoccupazione sono non soltanto le profonde ustioni diffuse sul 35% del corpo ma anche un grosso trauma toracico con difficoltà a livello di apparato respiratorio. Ancora non ha preso conoscenza completa delle sue funzioni ed è affiancato già dal servizio di supporto psicologico del Cardarelli, anche per le comunicazioni che seguiranno circa la tragedia, le cui informazioni gli saranno trasmesse senza incidere ulteriormente sullo stato psichico già alterato.