Brani musicali e film illecitamente scaricati su server americani, per un giro di affari di oltre mezzo miliardo di euro, quello scoperto dai consulenti Usa di Emme Team, nel corso di indagini durate oltre due anni, condotte per conto della società Lux Vide. A gestire il tutto un tedesco residente a Londra, con milioni di utenti che per accedere ai file pagavano 10 euro al mese via PayPal e PostePay registrate anche su conti correnti “napoletani”. E così l’intera documentazione è stata consegnata alla Procura di Napoli.