Le forze armate israeliane hanno bombardato due diverse località nel nord della città di Gaza. Il bilancio del raid, secondo la Difesa civile palestinese, è di nove morti che sono stati recuperati dalle squadre di soccorso. Lo riporta Al Jazeera, precisando che cinque persone sono state uccise in un attacco all’edificio Al-Taj in Yarmouk Street che ha provocato anche numerosi feriti. Altri quattro sono morti in un attacco su Jaffa Street, nel quartiere Tuffah. Tra le vittime ci sono anche dei bambini. Le forze armate israeliane hanno bombardato due diverse località nel nord della città di Gaza. Il bilancio del raid, secondo la Difesa civile palestinese, è di nove morti che sono stati recuperati dalle squadre di soccorso. Lo riporta Al Jazeera, precisando che cinque persone sono state uccise in un attacco all’edificio Al-Taj in Yarmouk Street che ha provocato anche numerosi feriti. Altri quattro sono morti in un attacco su Jaffa Street, nel quartiere Tuffah. Tra le vittime ci sono anche dei bambini. L’Arabia Saudita condanna le “dichiarazioni estremiste e incendiarie” di un ministro israeliano che ha chiesto “l’istituzione di una sinagoga ebraica nella benedetta moschea di Al-Aqsa”. Lo ha scritto in un post su X – come riporta l’emittente Al Jazeera – il Ministero degli Affari Esteri dell’Arabia Saudita chiedendo che vengano accertate le responsabilità per le “continue violazioni delle leggi internazionali” da parte dei funzionari israeliani e sottolineando “la necessità di rispettare lo status storico e legale della benedetta moschea di Al-Aqsa”. Nel post non è menzionato Itamar Ben-Gvir, il ministro israeliano di estrema destra che ha rilasciato tali dichiarazioni.