Quella che ha coinvolto il conduttore tv Nedo Settimelli, arrestato perche’ sorpreso con un quattordicenne ed accusato di pedofilia, e’ ”una vicenda strettamente personale, verificatasi in orari di chiusura degli uffici e che non ha alcun collegamento con il lavoro quotidiano e la produzione giornalistica dell’emittente”. Lo affermano in una nota i dipendenti di Arezzo Tv, l’emittente per la quale era attualmente impegnato il conduttore.
”Esprimendo solidarieta’ e vicinanza alla propria direttrice – prosegue la nota – i dipendenti di Arezzo Tv confermano la volonta’ di portare avanti con professionalita’ l’impegno di informare i cittadini senza condizionamenti come accaduto in questi anni”. Il comunicato si conclude ”esprimendo fiducia nei confronti della magistratura” ed ”auspicando che la giustizia faccia il suo corso nel piu’ breve tempo possibile”.