Accusate di aver truccato appalti e gare pubbliche, tre persone – tra le quali un consigliere comunale di Potenza di centrosinistra – sono ai domiciliari a Potenza e in comuni del circondario.
Altre tre hanno ricevuto il divieto di dimora e una è sottoposta ad obbligo di firma: le sette ordinanze sono state eseguite dalla Polizia. Ipotesi di reato: turbata libertà degli incanti e del procedimento di scelta del contraente, corruzione e induzione indebita a dare o promettere utilità.