Dodici “Compro oro” della provincia di Arezzo controllati dalla Guardia di Finanza, riscontrate gravi irregolarita’ che hanno condotto ad un’ ipotesi di riciclaggio e ricettazione. Sono questi i risultati di una serie di controlli messi in atto dalle Fiamme Gialle di Arezzo.
In particolare in 4 ‘Compro oro’ i Finanzieri, hanno scoperto oltre 9 kg di oggetti di oreficeria ed argenteria, 44 orologi di pregio e centinaia di monete d’oro mai iscritti sul registro di pubblica sicurezza per rendere impossibile l’identificazione della loro provenienza. I titolari sono stati denunciati per ricettazione, con il conseguente sequestro in flagranza di tutta la merce. I responsabili di altri due ‘Compro oro’ sono stati denunciati per ricettazione perche’ non avevano segnalato le generalità dei clienti che avevano fornito oggetti di oreficeria e argenteria per oltre 100.000 euro ma la cui provenienza è risultata impossibile da ricostruire. Tra le altre irregolarità scoperte, la presenza di una bilancia manomessa, con la quale il titolare sottraeva 2 grammi dal peso effettivo dei preziosi conferiti. Sequestrati, infine, altri 7 kg di semilavorati in argento e oltre un centinaio di oggetti in oro per violazioni alla legge sui marchi identificativi. In parallelo sono già in corso gli accertamenti fiscali per la ricostruzione delle attività in nero.