La Direzione investigativa antimafia di Catanzaro ha sequestrato beni mobili ed immobili per un valore complessivo di oltre un milione e mezzo di euro riconducibili al cinquantenne Giovanni Franze’, originario di Stefanaconi (Vibo Valentia), gia’ sorvegliato speciale, con precedenti specifici per usura aggravata dal metodo mafioso.
I beni sottoposti a sequestro si disposizione della Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Vibo Valentia sono beni mobili e immobili, alcune autovetture e disponibilita’ finanziarie. Nei primi anni Duemila, Franze’ era stato destinatario di due ordinanze di custodia cautelare per episodi di usura in cui veniva applicato in un caso un tasso del 10 per cento mensile e nell’altro tra il 10 e il 20 per cento mensile.