Si sono incatenati simbolicamente davanti ai cancelli dell’Ast, stamane, i 24 lavoratori della Rigato, l’azienda che fino allo scorso anno si occupava della pulizia della linea a caldo dell’acciaieria, licenziati il 23 dicembre.
“Siamo qui stamattina per rivendicare il nostro posto di lavoro, visto che abbiamo un contratto che dovrebbe salvaguardarci, ma non è stato minimamente rispettato, tanto che siamo stati tutti licenziati”, ha commentato il delegato della rsu Rigato, Mauro Martelli.