Separato e senza lavoro e’ saliti su un ponte di Massa Carrara con la chiara intenzione di gettarsi nel vuoto. Prima di lanciarsi ha chiamato il 113 e il ponte radio ha agganciato la centrale operativa di Frosinone. E’ salvo solo grazie alla professionalita’ dell’operatore di polizia ciociaro.
Alle 21,25 di ieri sera il coordinatore della sala operativa della Questura riceve una telefonata sulla linea 113. Dall’altra parte del filo un trentanovenne, con voce rotta dal pianto, riferisce all’operatore di volersi togliere la vita lanciandosi da un ponte in provincia di Massa Carrara. La distanza, circa 400 chilometri, non ha per nulla scoraggiato l’agente che, mentre dialogava con l’aspirante suicida, ha chiesto ai colleghi di contattare la questura di Massa. Una corsa conto il tempo da parte dell’operatore per cercare di tenere il disperato disoccupato al telefono il piu’ possibile. Si e’ fatto raccontare i motivi che lo hanno portato a voler mettere in atto un simile gesto, riuscendo nel contempo a farsi dire dettagliatamente il ponte sul quale si trova. Mentre il trentanovenne raccontava la situazione di disagio in cui versa, a causa della recente separazione dalla moglie con la quale ha una figlia di 6 anni e della perdita del lavoro, sul posto, in pochi minuti grazie alla tempestiva segnalazione, e’ arrivata una volante e personale medico del 118 che hanno convinto l’uomo a scendere dal ponte.