Erano specializzati in truffe, estorsioni e furti d’identita’ ai danni di giovani di buona famiglia e imprenditori del torinese. I tre sono stati individuati dai carabinieri che nei giorni scorsi hanno eseguito le ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal gip di Torino per le ipotesi di reato di estorsione e violenza o minacce per costringere a compiere un reato.
Si tratta di Roberto Murena, 33 anni di Sant’Ambroigoi (Torino) gia’ in carcere, Mario Garau, 36 anni d Caelette (Torino), e Luigi Pugliese, 21 anni di Pianezza (Torino). Dalle indagini e’ emerso che i tre avrebbero piu’ volte minacciato il titolare di una concessionaria di auto della zona dal quale si erano fatti consegnare gratuitamente tre vetture che avrebbero usato per lunghi periodi, oltre a un totale di 30mila euro. La banda avrebbe anche costretto il titolare del concessionario e un altro imprenditore della zona a creare buste paga fasulle in modo da poter accedere a dei finanziamenti. Murena era stato arrestato lo scorso 14 ottobre per la tentata estorsione nei confronti di un 27enne di Alpignano (Torino) che aveva minacciato per farsi consegnare i documenti di identita’, il codice fiscale e una busta paga con i quali stipulare un finanziamento di 10mila euro a suo nome.