Cinque italiani arrestati dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma perché facevano prostituire due ragazzine italiane di 14 e 15 anni. Le minori di mattina andavano a scuola e il pomeriggio si prostituivano, utilizzando i guadagni anche per acquistare droga.
A rivolgersi ai militari è stata la mamma di una delle due, che aveva notato un forte cambiamento del comportamento della figlia. Le ragazze erano state adescate su Facebook da tre uomini, che trattenevano una parte dei compensi.