Un’organizzazione specializzata in false regolarizzazioni di stranieri, per lo piu’ cinesi abitanti a Prato, come colf e badanti: e’ quanto ha scoperto la squadra mobile di Pistoia che stamani sta dando esecuzione a 13 ordinanze di custodia cautelare (7 in carcere, 6 ai domiciliari) mentre altre 6 persone sono state arrestate durante le indagini.
Tra i destinatari delle misure anche due commercialisti della Valdinievole. Denunciate inoltre 120 persone. Secondo l’accusa gli stranieri clandestini avrebbero pagato 10.000 euro all’organizzazione, composta da italiani e cinesi che operava nell’ambito degli studi gestiti dai due commercialisti, per ottenere il permesso di soggiorno grazie a finti datori di lavoro compiacenti. L’operazione, coordinata dal Servizio centrale operativo, ha visto impegnati personale oltre che della questura di Pistoia e dei commissariati di Montecatini Terme e Pescia, anche delle squadre mobili di Firenze e Prato, del commissariato di Empoli e 3 pattuglie del Reparto prevenzione crimine Lazio-sezione di Firenze, per un totale di circa 60 uomini.