E’ finita con la condanna per il maggiordomo la vicenda processuale a Padova sull’eredità ed il testamento di un ricco pellicciaio, Mario Conte, morto nell’ottobre 2008.
Il Tribunale monocratico ha condannato a 4 anni di reclusione il maggiordomo dell’uomo, Luciano Cadore, dichiarando la falsità del foglio del testamento in cui veniva indicato “unico erede universale” dei 90 milioni di euro lasciati Conte. E’ stato ritenuto anche colpevole dell’appropriazione indebita di 1 mln di euro.