Minacciavano di divulgare delle foto in loro possesso che ritraevano una donna in pose sexy: due persone sono state arrestate da agenti del commissariato di Manfredonia, in provincia di Foggia, con l’accusa di estorsione. Si tratta di Alessio Tozzi, 19 anni, e Christian Mendolicchio, 24 anni, entrambi di Foggia.
La vittima, titolare di un esercizio commerciale, nell’ultimo periodo aveva ricevuto diverse telefonate da interlocutori anonimi. Gli agenti nel corso dell’operazione hanno recuperato dei supporti informatici contenenti i file delle foto ‘incriminate’ e la somma di 650 euro. All’origine di tutto vi e’ la divulgazione, avvenuta qualche anno fa, di un dvd con fotomontaggi che ritraevano alcune persone del posto in atteggiamenti compromettenti. Tra queste vi era anche un fotomontaggio che riguardava la vittima. Per questo episodio la donna, in passato, aveva presentato una denuncia presso gli uffici del commissariato di Manfredonia. Non e’ ancora chiaro come gli arrestati, venendo in possesso del fotomontaggio, pensavano di ricavare dei facili guadagni minacciando la signora di pubblicarlo, qualora non avesse assecondato alle richieste di denaro. Su questo aspetto sono ancora in corso le indagini. Dopo il primo ‘contatto’, avvenuto verso la fine di ottobre, la vittima, anche se si trattava solo di un fotomontaggio, ha denunciato al commissariato tutto quello che stava subendo. Gli ultimi dubbi sono caduti grazie anche al supporto di un’agente del commissariato specializzata in reati di stalking e di violenza contro le donne. La donna, su indicazione della polizia, ha fissato un primo incontro con l’anonimo estorsore nei pressi della stazione di Foggia, seguito da vicino dagli agenti. Ma a quell’appuntamento l’estorsore non si e’ presentato. Sembrava che l’incubo fosse finito ma non era affatto cosi’ poiche’ qualche settimana dopo un giovane si e’ presentato al negozio di proprieta’ della vittima e ha lasciato una pen-drive contenente la foto incriminata a dimostrazione che stava facendo sul serio. Poco dopo infatti, e’ giunta una nuova telefonata anonima nella quale l’interlocutore ordinava di preparare la somma di 2.500 euro. Il luogo dell’appuntamento, stavolta e’ stato fissato presso l’esercizio commerciale e Mendolicchio e’ stato fermato dalla Polizia. In seguito e’ stato bloccato anche il presunto complice.
