Ha ucciso l’anziano padre che stava dormendo nella sua camera con quattordici-quindici coltellate al ventre. Poi, ha chiamato i carabinieri chiedendo di andarlo a prendere. Quando i militari sono arrivati ha esclamato: ”Ora sono libero, sono tranquillo”. E’ accaduto la scorsa notte a Pitigliano (Grosseto). La vittima e’ Alduino Bianchi, 79 anni, agricoltore in pensione.
Il figlio, Mauro Bianchi, di 40 anni, e’ affetto da problemi psichici e seguito da anni dai servizi sociali di Pitigliano. Il quarantenne e’ stato arrestato.
Padre e figlio vivevano soli in un appartamento in via Baldini, a Pitigliano. Alduino Bianchi era vedovo e da una decina d’anni, dopo la morte della moglie, si prendeva cura del figlio che, sottolineano i carabinieri, era assistito con attenzione dai servizi sociali e in cura presso il servizio psichiatria di Grosseto. La telefonata al comando dei carabinieri di Grosseto e’ arrivata all’1,30 circa, la scorsa notte. L’uomo con voce tranquilla ha spiegato di aver ucciso il padre: ”Venitemi a prendere”, ha chiesto. Quando i militari sono arrivati, lui li attendeva sulla terrazza di casa. Si e’ lasciato ammanettare e portare via dopo aver spiegato ai carabinieri di sentirsi ”libero e sollevato” dalla morte del padre. Domani, probabilmente, sara’ eseguita l’autopsia sul cadavere dell’anziano agricoltore.