Diciotto giovani egiziani, compresi tre minorenni, sono stati fermati perché ritenuti gli scafisti del motopesca sul quale sono stati bloccati anche altri 54 loro connazionali mentre stavano per sbarcare sulla costa sud della Sicilia. I provvedimenti, che ipotizzano il reato di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, sono stati eseguiti da agenti della squadra mobile di Ragusa e da militari della guardia di finanza di Pozzallo e carabinieri della compagnia di Modica .
Maggiori particolari sull’operazione saranno resi noti alle 11.30 nella Procura di Modica, durante un incontro con il procuratore capo Francesco Puleio.