Sono stati donati gli organi di Giuseppe, il ragazzo di 13 anni che il 28 gennaio scorso era stato investito da un pirata della strada in viale Castagnola, nel quartiere di Librino, rione catanese, morto ieri nel reparto di rianimazione del “Garibaldi”.
Gli organi del ragazzo sono stati espiantati da una equipe dell’ospedale, grazie a una collaborazione tra la struttura sanitaria e la magistratura, che ha fatto si’ che entrambi i genitori potessero dare il loro assenso al prelievo perche’ il padre Orazio e’ detenuto nel carcere dell’Ucciardone, a Palermo; la madre del piccolo si era subito dichiarata disponibile alla donazione, ma aveva chiesto che si concedesse anche al marito la possibilita’ di esprimersi. Il fegato e un rene sono stati affidati al centro trapianti di Bergamo; un altro rene sara’ trapiantato al Policlinico di Milano. Il cuore non e’ stato prelevato per mancanza di riceventi su tutto il territorio nazionale.