L’Italia batte i denti. Molte città si sono svegliate anche stamani con il termometro sotto lo zero. E il peggio deve ancora arrivare. La parte più violenta della perturbazione che Antonio Sanò, direttore del portale www.iLMeteo.it, ha questa volta soprannominato ‘Giunone’, raggiungerà il nord Italia entro domani sera.
A cavallo tra domani e sabato su Piemonte, Milano e sulla Lombardia, nelle Alpi sono attesi fino a dieci gradi sotto lo zero mentre il centrosud sarà costretto ad aprire nuovamente l’ombrello. Intanto oggi in Abruzzo la colonnina di mercurio è scesa fino a -29 gradi, una temperatura mai registrata prima d’ora nelle prime due settimane di dicembre: il record è stato raggiunto nell’Altopiano delle Cinquemiglia. Meno rigide le temperature nella zona del Parco Nazionale d’Abruzzo, dove il termometro si è fermato a -15. Sette gradi sotto lo zero ha segnato il termometro nella notte all’Aquila mentre la città più ‘calda’ è stata Pescara con zero gradi. Continua la morsa del gelo anche sulle Alpi. In Valle d’Aosta sono sotto lo zero tutte le località della regione e abbondantemente sotto i -10 gradi le valli laterali. Il picco di -19 è stato registrato nella notte a Cogne. Freddo record anche ad Aosta con -6,5 gradi, a Breuil-Cervinia (-16) e a Courmayeur (-11). Per le prossime ore si attende una risalita delle temperature, accompagnata da una perturbazione che porterà, già da questa sera, neve. Freddo polare anche in Alto Adige con le minime in netto calo: -17 a Dobbiaco, -19 a Predoi e -21 in val di Vizze. La località più ‘calda’ è stata Bolzano con -6. Trento ha sfiorato i -8 gradi, mentre la temperatura è arrivata addirittura a -18,3 gradi a 1.400 metri di quota in Val di Fassa. Le temperature sono comunque destinate ad aumentare nei prossimi giorni con l’arrivo di un fronte caldo, anche se ovviamente resteranno sotto zero. Dalla serata-notte è prevista intanto una nevicata. Neve abbondante da domani notte anche sulla Val Gardena dove sabato è in programma la classica discesa sulla Saslong. E nella notte si imbiancherà pure Milano dove sono già stati allertati uomini e mezzi: l’assessore alla Mobilità, Pierfrancesco Maran, ha lanciato un appello ai cittadini affinché lascino a casa l’auto o la utilizzino solo per gli spostamenti strettamente necessari. Ripercussioni del maltempo anche sui trasporti. Le nevicate previste da stasera potrebbero provocare infatti variazioni nei voli in partenza domani da Linate e Malpensa, mentre Trenitalia é pronta ad attivare il “Piano Neve e Gelo” che prevede anche la progressiva riduzione dei treni in circolazione in relazione all’andamento delle condizioni meteo.