Hanno fatto arrivare dalla Romania una donna che cercava lavoro ma, dopo averla accolta nella loro casa, hanno cominciato a chiederle importanti somme di danaro, che dovevano servire, a loro dire, a trovarle una occupazione.

Quando i soldi sono finiti le hanno sottratto il telefono cellulare e l’hanno segregata in casa impedendole, di fatto, di avere alcun contatto con l’esterno. Lo hanno scoperto i carabinieri di Spongano, in provincia di Lecce, che hanno arrestato Oscar Villani, 39 anni, di Castiglione di Andrano, e Rolena Coman, 50, rumena residente nella stessa cittadina, con le accuse di concorso in truffa e sequestro di persona ai danni della vittima, una donna di 61 anni. I militari sono arrivati nella casa grazie a una telefonata concitata fatta dalla 61enne al numero 112 di Tricase in cui chiedeva disperatamente aiuto. La villetta appariva all’esterno in ordine e chiusa regolarmente. I militari hanno bussato alla porta e a quel punto hanno percepito dall’interno dei rumori ovattati simili a delle grida. Non riuscendo a contattare il proprietario, i carabinieri hanno rintracciato la sorella che era in possesso di un mazzo di chiavi di riserva. Aperta la porta, i militari sono entrati ma hanno trovato altre porte chiuse a chiave. In ogni caso sono riusciti a liberare la donna, molto agitata. Una volta tranquillizzata e portata in caserma, ai carabinieri ha raccontato, alla presenza di un’interprete, di essere da diversi giorni ospite di una sua connazionale, Coman, e del suo convivente, Villani, che nel giro di poco tempo le avrebbero tolto circa 2.000 euro, tutti i suoi risparmi. Cinque giorni fa la donna ha riferito loro di non aver piu’ denaro. Da quel momento e’ stata segregata. Dopo aver messo a soqquadro le stanze, ieri pomeriggio e’ riuscita a trovare il suo cellulare e a chiedere aiuto. Villani e’ stato rintracciato a Castiglione mentre Coman a Castrignano del Capo presso la famiglia dove lavora come badante. Ora si trovano agli arresti domiciliari, su disposizione del pm di turno Giovanni De Palma.

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