Evitare di soggiornare, o di dormire, a livelli inondabili, chiudere le porte di cantine e seminterrati e porre al sicuro la propria autovettura. Sono alcuni dei consigli dell’Arpal – l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente ligure – che ricorda come in occasione dello stato di allerta meteo ogni cittadino
“deve contribuire alla riduzione del rischio alla sua persona e ai suoi beni applicando alcune semplici azioni di autoprotezione”. Prima del maltempo, Arpal ricorda anche che è opportuno “predisporre paratie a protezione dei locali situati al piano strada” “prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità, dalla radio o dalla tv”, “verificare gli aggiornamenti dei pannelli luminosi, ove siano disposti” e “consultare il sito regionale della protezione civile”. Analoghi comportamenti sono utili, sempre secondo Arpal, durante l’evento calamitoso. In questo secondo caso, l’Agenzia invita anche a “non sostare su passerelle e ponti, o nei pressi di argini di fiumi e torrenti”. In casa, invece, è meglio “staccare l’interruttore della corrente e chiudere la valvola del gas”. Guai a tentare di mettere in salvo qualunque bene, ma “trasferirsi subito in ambiente sicuro”, e “non tentare di raggiungere la propria destinazione, ma cercare riparo presso lo stabile più vicino e sicuro”. Infine, conclude l’Arpal, “prima di abbandonare la zona di sicurezza accertarsi che sia dichiarato ufficialmente lo stato di pericolo”. Il Comune di Genova ha reso noto che l’allerta maltempo diramato dalla Regione Liguria a partire da venerdì 4 novembre riguarda anche il territorio di Genova. L’allerta – ha precisato il Comune – è valido dalle ore 6 del mattino di venerdì 4 novembre, sino alle ore 12 di domenica 6 novembre.