Carabinieri di Lodi a lavoro per cercare di ricostruire la dinamica dell’incidente che ieri sera e’ costato la vita a quattro persone, che non si sono fermate all’alt intimato da una pattuglia dei vigili e dopo un sorpasso azzardato si sono schiantate contro un tir.
d Hanno perso la vita S.M., 34 anni, che era al volante, G.G., 28 anni, G.M., 55 anni, e P.G., 31 anni. L’auto su viaggiavano lungo la via Emilia all’altezza di Tavazzano, un’Audi A6 station wagon di colore blu, “al momento non risulta rubata” fanno sapere i militari. Resta da capire perche’ il 34enne alla guida abbia deciso di accelerare, di fronte agli uomini in divisa. Dopo aver forzato il posto di blocco, ha fatto una serie di sorpassi azzardati a tutta velocita’, fino all’impatto frontale con il tir, a poco piu’ di un chilometro dal posto di blocco. L’auto e’ rimasta incastrata sotto la motrice e trascinata per una cinquantina di metri: nulla da fare per i quattro occupanti, morti sul colpo. Erano tutti di Milano e avevano tutti precedenti penali alle spalle per reati vari i quattro uomini morti ieri sera sulla via Emilia, nel Lodigiano, scontrandosi in auto con un tir dopo essere fuggiti ad un posto di blocco. Si tratta di Massimo Gazzetti, 56 anni, Massimiliano Sporio 34, Gianni Preite, 31, e Giuseppe Garofalo, 28. I loro corpi sono stati sistemati, a disposizione dell’autorita’ giudiziaria, nella camera mortuaria dell’ospedale maggiore di Lodi.