Villa di proprieta’, colf, auto di lusso, vacanze, scuole private ma un reddito lordo di 9 mila euro l’anno. E’ quanto hanno scoperto i finanzieri della compagnia di Magenta (Milano) che hanno smascherato un architetto della zona.
Il professionista, a fronte di una media di circa 14.000 euro di compensi dichiarati nell’ultimo triennio, avrebbe evaso nello stesso periodo “base imponibile per quasi 500.000 euro omettendo di annotare ricavi per quasi 300.000 euro”, secondo gli investigatori. Tradotto in percentuali, l’architetto avrebbe fatturato solo il 15% delle sue attivita’ professionali, nascondendone al fisco il restante 85%. Vista la somma di imposta evasa e’ stata proposta all’Agenzia delle Entrate la misura cautelare del sequestro cautelare a garanzia del credito erariale.