Un commerciante di 51 anni, di Taranto, e’ stato arrestato dai carabinieri per stalking nei confronti della sua ex compagna. Ieri, proprio mentre quest’ultima si trovava nella caserma dell’Arma a presentare l’ennesima denuncia per le continue molestie subite, l’ha chiamata al telefono sei volte in dodici minuti, con voce alterata e minacciando la 27enne in modo esplicito e chiaro.

Recentemente l’uomo si era impossessato in modo indebito delle chiavi dell’appartamento di proprieta’ della donna e pretendeva di attenderla li’ la sera e trascorrere una normale serata come ai vecchi tempi. Dalla relazione tra i due, tre anni fa era nata anche una bimba che proprio ieri il padre aveva in affidamento bonario, non essendovi ancora intervenuta una sentenza giudiziaria per la definizione dei rapporti di separazione. Mentre la donna stava presentando l’ennesima denuncia, l’uomo le ha telefonato ma in questa circostanza ad ascoltare c’erano anche i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Taranto. Dal tono della voce sembrava anche ubriaco, inoltre sosteneva di avere con lui la piccola di tre anni. Oltre ad aggredire verbalmente la ex-compagna, ha riferito di essere pronto a suicidarsi con la bambina al seguito, se la donna non gli avesse dato un’altra possibilita’ per tornare insieme. A quel punto e’ diventato urgente un intervento per salvaguardare l’incolumita’ della piccola. Su consiglio dei militari, la donna ha concordato un appuntamento nei pressi della Concattedrale di Taranto, ma lui si e’ presentato senza la figlia. I carabinieri hanno osservato l’incontro a distanza di sicurezza. E’ iniziata una vivace discussione durata qualche minuto tra i due ex compagni, al termine della quale lui, preso dall’ira, ha dato uno spintone alla donna. Cosi’ sono intervenuti i carabinieri che l’hanno bloccato. L’uomo ha riferito che la bimba era a casa di alcuni suoi parenti per cui e’ stata riaffidata alla madre. Il 51enne e’ stato arrestato ed accompagnato in carcere per l’ennesima volta. Infatti, soltanto qualche settimana fa per un episodio analogo aveva subito un arresto in flagranza con la stessa vittima e per lo stesso reato.

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