Accusato di aver ordinato l’incendio nel quale fu distrutto il proprio pub e mori’ uno dei complici che aveva assoldato, Domenico Cirillo, di 27 anni, di Costigliole d’Asti, e’ stato arrestato dai Carabinieri per omicidio come conseguenza di altro reato, incendio doloso e truffa. L’incendio divampo’ il 5 ottobre 2010 nei locali del pub ”Black Eagle” a Costigliole.
Nell’appiccare il fuoco con della benzina, due persone erano state investite da una fiammata: Simone Mezzo, di 23 anni, di Castagnole Lanze (Asti) mori’ dopo qualche giorno di agonia, mentre Emanuele Bruno, di 35 anni, di Costigliole, guari’ dopo un paio di mesi. Al termine di oltre un anno di indagini, i Carabinieri del Comando provinciale di Asti hanno raccolto una serie di elementi che hanno portato a ricostruire il tentativo di Cirillo di incassare i soldi dell’assicurazione facendo incendiare il pub. I Carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Asti, su richiesta della Procura della Repubblica.