Omicidio-suicidio questa sera a Palermo. Un carabiniere ha prima ucciso la moglie sparandole a bruciapelo e poi, con la stessa pistola, si e’ suicidato. E’ accaduto nell’appartamento della coppia in via Calcedonio Giordano. Sul posto il medico legale. Sembra che il militare avesse problemi coniugali.
Secondo una prima ricostruzione l’appuntato dei carabinieri, il 39enne Rinaldo D’Alba, originario di Bari e a Palermo da circa quindici anni, ha ucciso con un colpo di pistola al petto la moglie di 37 anni, Rosanna Lisa Sicilia, al culmine di un violento litigio. Poi si e’ tolto la vita puntando l’arma alla tempia e sparando. La furia dell’uomo e’ esplosa, secondo quanto si apprende, nella casa della coppia, un alloggio di servizio ubicato nell’edificio della caserma del rione dell’Acquasanta. Nell’abitazione sarebbero state presenti anche le due figlie minorenni, di cinque e dodici anni.